Know yourself – Counseling
Credo che molte persone non conoscano ancora la bellezza e la potenzialità del conoscere se stessi. Io ho ricevuto il grande dono di intraprendere questo processo e benedico le persone, le esperienze e soprattutto le situazioni difficili che mi hanno permesso di iniziare. Ahimè, sono proprio le difficoltà, i momenti di crisi e di sofferenza che ti chiedono di metterti in gioco per davvero; quando le cose ci vanno bene godiamo di quel momento, ma sono i momenti down che possono rivelarsi straordinari per vivere pienamente i momenti up. Ricordarsi che la vita è fatta di alti e di bassi e che vale per tutte le persone sulla faccia della terra, ci aiuta a restare realisti e a non illuderci che agli altri le cose vadano sempre meglio!
Come tutte le materie possiedono i loro contenuti specifici di apprendimento, così anche la conoscenza di sé possiede i propri. Conoscerli e saperli individuare ci permetterà di non cadere in illusioni, le quali solitamente generano delusioni, e di dirigere invece il timone della nostra nave nella direzione opportuna, sapendo cavalcare anche le onde più alte.
Tutti i contenuti possono essere riassunti in due passaggi. Se si comprende il gioco che si crea tra i fondamentali, il resto è solo un grande allenamento.
Primo passaggio: conoscere se stessi.
Secondo passaggio: accettare se stessi.
Sono fermamente convinta che, nel momento in cui scegliamo di conoscerci, davvero scopriamo un mondo interiore affascinante e trasformante. Tale scelta ci educa ad essere più consapevoli di noi stessi e delle relazioni che costruiamo in famiglia, al lavoro e con gli amici.
Conoscere se stessi è il primo passo per scoprire chi siamo e come relazioniamo.
Knowing yourself is the principle of all the wisdom
(Aristotele)
Your job is to discover your world and then with all your heart give yourself to it
(Buddha)